Uno studio svolto dalla Fondazione Policlinico Gemelli- Università Cattolica di Roma pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychiatry ha messo in luce come gli adolescenti sono spesso in crisi per il proprio aspetto fisico e per questo diventano schiavi del fitness.
Lo studio ha coinvolto quasi mille ragazzi dell’età media di 16 anni in cui sono state valutate le frequentazioni in palestra. Oltre alla dipendenza da alcol, fumo e videogiochi sono in aumento quella dei social e inaspettatamente, quella per il fitness.
A innescare tale dipendenza si ritiene che sia la produzione, da parte del cervello, di dopamina e di beta-endorfine, neurotrasmettitori legati alla sensazione del piacere. Una volta sospesa l’attività fisica, queste sostanze smettono di essere prodotte e il cervello va in “astinenza” e si entra in un circolo vizioso.