La “reazione attacco o fuga” è la primitiva risposta che prepara il corpo a “combattere” o alla “fuga” a seconda dell’attacco percepito. La rabbia nasce come reazione alla frustrazione. Wilhelm Reich, medico, psichiatra e psicoanalista austriaco, diceva che la rabbia è un’emozione secondaria rispetto alla frustrazione che deriva dalla mancanza del piacere. Nel cervello rettiliano è presente la sede della rabbia. Paul McLean, medico e neuroscienziato statunitense, considera la rabbia una modalità di conservazione della specie, non negativa. La psicologia inoltre ha dimostrato che le espressioni facciali della rabbia sono uguali in tutte le culture: si tende a mostrare i denti come gli animali quando vogliono intimorire e i muscoli facciali si tendono.
La rabbia: cosa c’è da sapere su questa emozione…
La scienza, la psicologia e l’antropologia hanno provato l’antica origine della rabbia: nasce dalla reazione dell’attacco e fuga.