La maggior parte dei casi di Febbre del Nilo si è verificata in Veneto e in Emilia-Romagna ed è provocata dal virus West Nile (Wnv). Per quanto riguarda la trasmissione, non avviene da persona a persona, ma tramite la puntura della zanzara Culex pipiens.
I sintomi sono: febbre alta, forte mal di testa, nausea, vomito, debolezza muscolare, disorientamento, tremori e disturbi alla vista.
L’aumento di queste zanzare è dovuto a fattori climatici, nello specifico piogge frequenti e caldo. Per la Febbre del Nilo, ad oggi, non esiste vaccino né farmaci efficaci.