Durante la stagione invernale, poi, scarpe chiuse, stivali e calze pesanti possono compromettere la loro salute provocando qualche disturbo. Secondo la dermatologa, la dott.ssa Maddalena Montalbano, fra questi c’è, per esempio, l’ipercheratosi plantare cioè un ispessimento dovuto a diverse cause: infiammazione provocata dall’indossare scarpe strette, dermatosi ma anche predisposizione genetica. Questa ipercheratosi, se diventa cronica, provoca desquamazione, ispessimento cutaneo, callosità sia a livello plantare sia nella zona dei talloni. Questo è decisamente un fenomeno che va prevenuto se si vuole poi avere piedi sani e belli da ‘vestire’ con scarpe e sandali ‘da tacco 12’. L’approccio terapeutico, sempre secondo la dott.ssa Montalbano, è quello di utilizzare una terapia che preveda l’applicazione locale di emulsioni, creme, balsami e unguenti che contengano acido Lattico acido Salicilico, Urea, Sodio lattato e derivati della Vitamina D, in base al grado di ispessimento.
Maschera per la pelle e reidratazione per le unghie
Per chi desideri però una soluzione più veloce esiste una speciale maschera dermatologica per i piedi a base di estratti naturali e thé verde che svolge un’azione esfoliante intensiva ed effetti idratante e antibatterico. Si tratta di una rfmaschera a forma di calzino che è sufficiente indossare per 1 ora procedendo poi a un risciacquo del piede. Grazie a questo trattamento, la pelle, in pochi giorni, si rinnoverà e nell’arco di due settimane avrete di nuovo piedi perfetti!
Sempre secondo la dermatologa, però, è necessario prevenire l’insorgenza dell’ipercheratosi perché questo inestetismo, se trascurato, potrebbe dare dolore e anche difficoltà di deambulazione. I piedi, infatti, vanno idratati e trattati con cura.
Inoltre, per completare il benessere del piede non bisogna dimenticare le unghie che andranno sottoposte a un trattamento reidratante e rinforzante, magari mediante l’applicazione di un fluido al miglio ad azione locale con un alto contenuto di silicio e chitosano, ingredienti ideali per migliorare lo stato delle unghie e delle cuticole. Il consiglio è quindi di trattare con attenzione le estremità programmando, durante l’anno, anche qualche visita presso gli specialisti come podologo, estetista e onicotecnica.